il limbo con il balletto della “proroga sì” o “proroga no” è finito. Ora le aziende che superano uno dei nuovi limiti: 4 milioni di attivo, o 4 milioni di ricavi o 20 dipendenti per due anni consecutivi DEVONO NOMINARE UN REVISORE ENTRO NOVEMBRE. …di tutto questo ne parleremo a Fano, al prossimo evento sul Cruscotto di Controllo: il posto in aula è gratuito, per info e iscrizioni vai su http://www.cruscottodicontrollo.it/evento-cruscotto-di-controllo/
I clienti interessati sono senza dubbio, per dimensione, i clienti STRATEGICI DELLO STUDIO e il problema va affrontato con visione strategica e programmata perchè tale scelta sarà vincolante almeno per tre anni e potrebbe avere serie ripercussioni sul futuro degli studi. La Cassazione ha anche ribadito che i colleghi di studio fanno parte della rete di relazioni tali da non configurare l’INDIPENDENZA DELL’INCARICO, quindi i nostri clienti dovranno nominare dei colleghi che sono a noi LONTANI. I rischi sono: 1) Inevitabilmente si potranno creare dei punti di vista diversi tra noi ed il REVISORE e a quel punto da che parte si schiererà il cliente? Potrebbe essere messo in discussione il nostro rapporto fiduciale soprattutto per i consigli dati in passato. 2) Il Revisore potrebbe avere un atteggiamento RIGIDO e poco ELASTICO nell’interpretazione dell’art. 14 del D.Lgs. 14/2019 con la conseguenza di “ingessare” l’amministrazione dell’azienda. La conseguenza di questo tipo di problematiche è che i benefici economici per noi potrebbero risultare nulli. POI C’E’ LA QUESTIONE PIU’ IMPORTANTE: LE Responsabilità DERIVANTI DALL’ASSUNZIONE DELL’INCARICO. Oramai, e direi finalmente, tutti hanno capito (anche tutta la stampa specializzata lo sta sottolineando) che le responsabilità del revisore nascono dalla Necessità DI MISURARE LA CONTINUITA’ AZIENDALE, ma non quella dei principi contabili bensì quella economica di concezione anglosassone, quella del GOING CONCERN cioè dell’andare avanti facendo tutto il necessario per avere un futuro migliore. Nella responsabilità del revisore gli ALERT e gli indici dei cui all’art. 13 del D. Lgs 14/2019, cioè quelli emanati dal CNDCEC non hanno alcun VALORE. Esempio: azienda con ROI del 13% e con un Margine di Struttura Allargato positivo (quindi azienda “sanissima” dal punto di vista degli alert e degli indici di bilancio) ad esempio potrebbe avere: – incomprensioni fra soci o amministratori che impediscono la presa di decisioni; – scarsa Costumer Satisfaction; – Clima aziendale negativo; – Assenza di formazione; – Portafoglio prodotti e fatturato composto unicamente da prodotti maturi che presto andranno nella fase di decadimento; – Perdita di quote di mercato, etc… Sono tutte situazioni che condurranno alla perdita della continuità aziendale (e quindi anche se il bilancio mostra solidità il REVISORE IN BASE AL 2086 c.2 CC e soprattutto in base al nuovo ART. 14. del D.Lgs. 14/2019, che impone al REVISORE di segnalare gli INDIZI di crisi, e non le PROVE, DEVE FAR SCATTARE L’ALERT INTERNO VERSO GLI AMMINISTRATORI pena la SUA COMPLETA Responsabilità, anche se l’azienda non ha superato i limiti dell’art. 13 cioè gli indici emanati dal CNDCEC) ed innescheranno il processo di crisi (su Amazon è possibile reperire due libri scritti da me medesimo Simone Brancozzi, ad utilizzo gratuito, sulla prevenzione e previsione delle crisi che spiegano come queste si innescano e si propagano) portando prima l’azienda a generare inefficienze (produttive, amministrative, organizzative e commerciali) le quali eroderanno il reddito operativo. La mancanza di reddito consumerà presto la liquidità che sarà compensata con l’aumento dell’indebitamento oneroso e che produrrà quindi maggiori interessi passivi i quali porteranno pian piano l’azienda in perdita. Se le perdite perdureranno, presto il Margine di Struttura Allargato (MASA) diverrà negativo e successivamente si produrrà il deficit patrimoniale (passivo maggiore dell’attivo) che condurrà all’insolvenza ed al FALLIMENTO. …di tutto questo ne parleremo a Fano, al prossimo evento sul Cruscotto di Controllo: il posto in aula è gratuito, per info e iscrizioni vai su http://www.cruscottodicontrollo.it/evento-cruscotto-di-controllo/